Dieta dissociata, menù per perdere 3 kg in una settimana
Dopo tante ricerche possiamo dire di aver trovato un metodo infallibile dove è possibile non contare minuziosamente le calorie che ingeriamo e allo stesso tempo perdere qualche centimetro di girovita. Si tratta di una dieta ben conosciuta ma che non presenta nessuna base scientifica quindi bisogna comunque fare attenzione. Detto questo possiamo cominciare a parlare di come funziona questa dieta dissociata e soprattutto scoprire che requisiti e prerequisiti servono. Cosa è e quali sono le tavole degli alimenti di una dieta dissociata.
La dieta dissociata
Si potrebbe iniziare dicendo che si tratta del piacere di mangiare e dimagrire uniti insieme. Per evitare qualunque tipo di errore sono state quindi elaborate delle tabelle degli alimenti della dieta dissociata, che da una parte specificano quali cibi si possono mangiare, e dall’altra quali cibi non si possono mischiare con gli altri. Come vedremo nella seguente tabella esistono 5 grandi gruppi di alimenti, dentro ognuno di essi si possono vedere i prodotti che si possono usare per la dieta:
- Carboidrati: riso, mais, farina, pasta, legumi, ceci, fagioli, lenticchie e soya.
- Frutta: arancie, mandarini, limoni, kiwi, ananas, more, uva, anguria, platano, fragole e mele.
- Grassi: olio d’oliva e/o di girasole, nocciole, noci, cioccolata, uva passa e datteri.
- Proteine: carne, pesce, frutti di mare, latticini, uova e formaggio.
- Verdura: lattuga, spinaci, cavolfiore, zucchine, peperoni, asparagi, carote, cetrioli, cipolle, bietole, porri e sedano.
Secondo la dieta dissociata, è assolutamente proibito mischiare alimenti che appartengono a diversi gruppi in un solo pasto. Invece si possono seguire i seguenti mix:
- Proteine con carboidrati.
- Proteine con grassi.
- Differenti tipi di carboidrati.
- Mischiare differenti tipi di frutta, per esempio un frutto acido (arancia) e uno dolce (uva).
Oltre a queste quattro direttive, la dieta dissociata presenta altre regole importanti:
- Mangiare la frutta solo a colazione e a metà mattina.
- Certi cibi grassi, come la frutta secca, si possono mangiare sia a metà mattina che a merenda. Si può inoltre accompagnare anche alla frutta.
- Mangiare i carboidrati solo a metà mattina o a pranzo. Mai a cena.
- Consumare le proteine solo a cena.